25 Maggio 2019
Che caratteristiche deve avere un buon allenatore?
Secondo noi sono indispensabili competenze tecniche e tattiche, ma non sono sufficienti.
Un buon allenatore deve saper comunicare in maniera efficace, saper correggere e valorizzare il potenziale dell’atleta, sapersi relazionare con gli sportivi, essere parte di una società sportiva e trasmetterne quindi i valori, condividere delle regole, lavorare in sinergia con i dirigenti e, nel caso del settore giovanile, anche i genitori.
Un buon allenatore è motivato e sa motivare, ha degli obiettivi e ne pone altrettanti ai suoi atleti, lavora su di sé e sulle sue emozioni e di conseguenza aiuta i suoi sportivi ad essere consapevoli dei propri stati interiori in situazioni di stress da prestazione.
E molto, molto altro ancora.
È difficile quindi descrivere il prototipo dell’allenatore, quel che è certo è che non ci si può improvvisare tali: non è quindi detto che un ottimo atleta, finita la sua carriera, sappia essere un eccellente coach.
Noi crediamo molto nella formazione degli allenatori soprattutto per quelli del settore giovanile, perché hanno un ruolo delicato nella crescita dei ragazzi: sono delle figure di riferimento, possono diventare dei modelli e ne indirizzano il loro sviluppo.
In questo periodo stiamo strutturando e organizzando un corso di Psicologia dello Sport per gli allenatori di ogni sport del settore giovanile e non, un progetto davvero interessante e sfidante.
Quello che è già certo è che si tratterà di un corso pratico ed esperienziale, che metta ogni allenatore in gioco in prima persona, formato da più moduli che vanno a toccare diverse tematiche … a breve i dettagli!